Il PC e il Comitato 27 Febbraio in piazza contro Big Pharma
Il Partito Comunista e Il Comitato 27 Febbraio hanno lanciato per oggi una giornata di mobilitazione nazionale in difesa della sanità pubblica, con presidi in oltre 40 città in tutta Italia. In Puglia il presidio autorizzato si terrà a Bari in piazza Giulio Cesare dalle ore 10.30
“La continua emergenza sanitaria da oltre un anno ci attanaglia ma la colpa non è della pandemia, né tantomeno del popolo. La pandemia è solo una sfida come altre che un sistema sanitario dovrebbe saper affrontare, se non ne è in grado è per cause politiche” recita il volantino che accompagna la movimentazione politica. Il passaggio dal sistema sanitario pubblico nazionale a quelli regionali con aziendalizzazione avrebbe causato, secondo i proponenti, un incremento della privatizzazione della sanità.
“A tutto questo - dice il manifesto pubblico - si è infine aggiunto il totale fallimento sul tema dei vaccini. Il governo Draghi più che preoccuparsi di garantire la salute degli italiani ha accettato i diktat della UE, che a sua volta ha firmato contratti capestro con le multinazionali angloamericane, schierandosi contro l'abolizione dei brevetti, e rifiutandosi di utilizzare i vaccini russo e cinese altrettanto efficaci e più economici. Pratica che è riuscita al piccolo stato di San Marino, che non avrà le forze armate ma ha molta più sovranità rispetto al nostro Paese”.
Il PC e il Comitato quindi si ritroveranno in piazza oggi per rivendicare: un sistema sanitario pubblico, nazionale e gratuito che garantisca a tutti il diritto alla salute ed elevati standard di cura, contro regionalizzazione e privatizzazioni; il rafforzamento dei presidi ospedalieri territoriali; un piano straordinario di assunzione e stabilizzazione del personale medico, infermieristico e assistenziale; la possibilità di utilizzare anche nel nostro Paese i vaccini russo, cinese e cubano e l'abolizione dei brevetti sui vaccini perché è inaccettabile che le multinazionali di Big Pharma continuino a speculare sulla vita delle persone; la produzione nazionale dei farmaci strategici.